Uno dei quartieri più antichi cela storie misteriose.

La zona cela antiche abitazioni, una chiesetta ed è stata scenario di una delle storie a cui Teulada è più legata.

Uno dei quartieri storici più antichi di Teulada è Lau de Arriu (“l'altro lato del fiume”) poiché si trova oltre il corso del Rio Launaxi. Il rione ora è conosciuto con il nome di San Francesco, dalla dedica della chiesa costruita nel '700. Dall’inizio dell’800, lo storico nucleo abitativo si congiunse al resto del paese per mezzo del “ponte del barone”, fatto costruire da don Carlo Enrico Sanjust Amat.

Questo quartiere storico è legato strettamente a dicerie e racconti talvolta da brivido: si svolse qui anche la storia di una ragazza teuladina a cui fu leggendariamente imputata la creazione del noto ricamo di Teulada: su punt'e nù, ma ciò non accadde senza passare per vicende delittuose.

Tuttavia, la vicenda e i suoi intrighi si basano su fatti reali.

In antico, quando a Teulada vigeva la pena di morte, l'attuale via San Francesco - che già attraversa il quartiere - portava il nome di s'arruga de sa furca (la via del patibolo), in quanto conduceva al luogo delle esecuzioni. Accanto alla chiesa di San Francesco era inoltre costruito un convento di cui non vi è più traccia e in cui pare che i condannati a morte passassero l'ultima loro notte, fra le preghiere e le cure dei frati.

Questo rione si trova dietro Piazza Fontana e ora è conosciuto soprattutto per la presenza di diversi locali ma le antiche abitazioni e il luogo di culto rimangono come testimoni di quel passato.

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